Il seminario si terrà nei week end, il sabato o la domenica (da stabilirsi con gli iscritti); dalle 9.30 alle 18.30, con pause.
Prego volersi iscrivere via email nella sezione “contatti”. I seminari saranno continuativi a partire da settembre 2012
Crescita Personale e Sensitività.
Gestisci al meglio la tua sensibilità
ed aumenta i tuoi poteri personali
attraverso un percorso iniziatico
Tutti noi possediamo una fonte quasi inesauribile di dinamismo e di energia vitale. Il nostro intelletto è un dono della natura che supera di gran lunga qualsiasi strumento tecnologico nonostante gli attuali straordinari progressi tecnologici ed elettronici. Noi esseri umani, abbiamo altre possibilità che le macchine non potranno mai avere e cioè: creatività, sentimento, intuizione, sensitività, percettività e così via… tutte cose che ci aiutano a essere realmente unici e sopratutto “animati”.
Fra le varie tecniche, per ottenere il massimo potere mentale, la più efficace è la Dinamica Mentale; vale a dire l’arte di imparare soprattutto a rilassarsi, ad individuare e raggiungere i propri obiettivi, ad usare meglio le risorse psicobioenergetiche, a gestire meglio la propria sensitività e sopratutto entrare in contatto con i livelli sottili e spirituali. Trattasi di un metodo semplice, veloce, efficacissimo per l’evoluzione personale e l’equilibrio mentale e spirituale, basato sulla visualizzazione, immaginazione e l’utilizzo intelligente della nostra innata capacità ad entrare nei diversi stati di coscienza, per ritrovare ciò di cui abbiamo bisogno in quel momento.
Che cos’è la Dinamica Mentale dei Piani Sottili?
Questa tecnica insegna prima in primis a rilassarsi bene e profondamente, eliminando gli stati di ansia e disarmonia che disturbano il rapporto sereno con la realtà e con i poteri della nostra mente, utilizzando alcuni esercizi di tecniche di rilassamento particolari. Insegna, in particolare, ad usare l’immaginario ed il simbolismo. Le immagini mentali che si imparano ad utilizzare sono codici base che si collegano agli archetipi che vivono in noi, da sempre: si immagina di essere in un luogo naturale, lontano nello spazio e nel tempo, cosa che ci infonde rilassamento e serenità e ci fa sentire a nostro agio e da qui si trova la strada per entrare nei livelli più sottili della nostra anima. Vi verranno “proiettate” immagini od emozioni che desiderate vivere o rivivere su uno schermo mentale precostituito e immaginario, con l’uso di tecniche particolari di tradizione orientale ed occidentale; verrà, cioè, allestito uno spazio interiore sul quale lavorare su noi stessi in completa calma e tranquillità, lontano dal disturbo o la suggestione del mondo reale. Ciascuno, una volta appreso il metodo, potrà sbizzarrirsi e inventare i propri simboli o codici mentali per ottenere quello che desidera. Sempre nel bene proprio e del prossimo.
A cosa serve la Dinamica Mentale e Spirituale?
– trovare un migliore equilibrio personale e una maggiore autostima
– attenuare o eliminare gli effetti dello stress, dell’ansia e consuetudini negative.
– rilassarsi bene e recuperare energia vitale.
– perfezionare i rapporti con gli altri.
– sviluppare il pensiero positivo, la creatività, la capacità di concentrazione e la memoria.
– migliorare il sonno, addormentarsi e svegliarsi meglio
– imparare ad usare i sogni come fonte di messaggi per aiutare se stessi o gli altri.
– determinare e raggiungere i propri obiettivi.
– incoraggiare i meccanismi di autoguarigione.
– sviluppare, incrementare e gestire al meglio la propria sensitività e sensibilità
– ritrovare i codici nascosti nelle profondità dei nostri corpi sottili
– sviluppare un metodo naturale che incentivi la crescita personale
– ritrovare armonia tra il corpo, la mente (psiche) e l’anima.
Come funziona?
L’obiettivo è aiutarvi ad entrare, al bisogno, in uno “stato Alfa ed anche, in alcune circostanze lo stato Theta”, ovvero nello stato mentale in cui si manifestano le cosiddette “onde Alfa” ed “onde Theta”, cioè le frequenze (onde cerebrali) registrate dall’elettroencefalografo.
Con l’elettroencefalografo si registra, infatti, l’attività “elettrica” del cervello, ovvero le frequenze o ritmi bioelettrici, sia quando pensiamo, sia quando percepiamo coi sensi, sia quando semplicemente siamo rilassati o dormiamo.
Ai diversi stati mentali e di coscienza corrispondono altrettante modificazioni negli impulsi elettromagnetici prodotti dalle attività neurochimiche (ovvero gli scambi di energia-informazione fra i neuroni). Questa attività cerebrale viene rilevata da particolari elettrodi posti sul capo e visualizzata in un grafico. Le oscillazioni del tracciato dell’elettroencefalogramma sono appunto definite “onde” o anche “ritmi”.
Le “lunghezze d’onda”, ovvero l’ampiezza e l’altezza delle curve tracciate dal grafico, esprimono così graficamente la natura e le differenze dei diversi stati psicofisici.
Le onde si distinguono fra loro in base alla frequenza (ovvero al numero di oscillazioni al secondo, espressa in Hertz).
Le onde più veloci (sembra di vedere un mare in tempesta) sono le Beta, quelle della veglia, dell’attenzione rivolta all’esterno, dell’azione (30-14 oscillazioni al secondo Hertz); poi ci sono le Alfa, che oscillano fra i 14 e i 8 Hertz; le Theta, 8-4 Hertz, le onde del sonno profondo; infine le Delta, 4 – 0,5 Hertz, le onde degli stati di incoscienza e sonno con autorigenerazione ed autoriparazione cellulare. Le onde Alfa, in particolare, sono quelle della calma e dell’introspezione, del pre-sonno, dei “sogni a occhi aperti”, della “sensitività e percezione” e del mondo della ideazione e creatività. In Alfa non siamo completamente incoscienti, anzi siamo ben in equilibrio fra interno ed esterno, siamo come assopiti ma vigili. Le Alfa sono le onde che si manifestano quando la corteccia cerebrale è meno attiva: corrispondono a una parte più antica della nostra mente e del nostro cervello, più vicina al corpo, alle immagini interiori, alle sensazioni primarie. Le onde Theta sono quelle della meditazione profonda, dell’intuizione, dell’ispirazione artistica: insieme a quelle Delta, le più lente e quelle deputate alla autoriparazione cellulare, corrispondono a un’area ancora più antica ed arcaica della mente, quella del cervello “rettile”, in cui siamo come immersi in un flusso naturale e istintuale.
Quando siamo “in Alfa” riusciamo a vedere più chiaramente sia dentro noi stessi che dentro gli altri, senza farci condizionare da pensieri, preoccupazioni ed emozioni negative. L’essere “in Alfa” significa aumentare la capacità di vedere o sentire, non con gli occhi o le orecchie, ma con una parte del nostro cervello tramite il quale si accede ai livelli profondi di coscienza ed ai livelli spirituali. Il risultato sarà quello di insegnare ad intercettare ed ampliare la chiaroudienza e chiaroveggenza.
Nel seminario vi verranno insegnate, quindi, varie tecniche per aiutarvi soprattutto ad armonizzare le onde cerebrali ma anche ad entrare nei livelli profondi di coscienza, attraverso il passaggio dallo stato Alfa a quello Theta, dove risiede il sancta sanctorum della nostra dimensione a cavallo tra il corpo, la mente e lo spirito.
“Vi saranno, di certo, forniti preziosi strumenti per la crescita personale e per migliorare la qualità di vita.”
Claudio Viacava
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